Per gli innovatori digitali un concorso a Berlino
Sei un innovatore, esperto di social media? Vuoi aiutare a combattere l’odio on line? Sei il candidato ideale per partecipare all’hackathon ”Hacking Hate”, organizzato nell’ambito di SELMA, un progetto della Commissione europea, in programma a Berlino il 5 e il 6 dicembre prossimi.
La competizione è rivolta ai giovani, tra i 15 e i 18 anni, provenienti da tutta Europa con il coinvolgimento di un insegnante o di un genitore. L’obiettivo è la creazione di un’idea innovativa (una piattaforma, un’app mobile, programmi di formazione e comunicazione) per prevenire o limitare l’odio on line.
Per partecipare basta inviare il progetto entro il 20 settembre 2018. L'hackathon "Hacking Hate", che si tiene nell’ambito del Facebook Digital Learning Center, è una grande opportunità per incontrare persone nuove e proporre idee innovative per combattere l'incitamento all'odio on line.
Come partecipare?
Il progetto (max 500 parole) deve essere presentato da gruppi composti da un massimo di cinque persone, possibilmente con una distribuzione di genere uguale. Possono partecipare i team di tutti gli Stati membri dell’Ue, oltre a Norvegia e Islanda, ma in particolare quelli dei Paesi i cui i partner SELMA sono più attivi (Danimarca, Germania, Grecia, Regno Unito). Nel progetto bisognerà identificare chiaramente un "problema" di incitamento all'odio online. Ogni squadra deve nominare un caposquadra, che sarà incaricato di presentare la domanda a nome del team.
Invia la tua idea
I progetti, che saranno inviati on line, saranno valutati nella prima metà di ottobre in base alla loro creatività, innovatività, fattibilità e livello di maturità. Sei squadre saranno, poi, invitate a partecipare alla manifestazione di Berlino. I costi di viaggio e alloggio sono a carico dell’organizzazione. Per maggiori informazioni scrivi a info@hackinghate.eu.
SELMA (Social ed Emotional Learning for Mutual Awareness) è finanziato dal programma Diritti dell'Unione europea, uguaglianza e cittadinanza (2014-2020). È un progetto biennale cofinanziato dalla Commissione europea che si propone di affrontare il problema del discorso dell'odio online promuovendo la consapevolezza reciproca, la tolleranza e il rispetto.