NAPOLI, Safer Internet Day: INSIEME PER UN INTERNET MIGLIORE

La rete è un luogo ricco di rischi che da tempo interessano soprattutto i giovani, ma anche genitori e anziani. Eventi come il SID, giornata sulla sicurezza online, sono ideati per parlare, discutere, esprimere le proprie opinioni riguardo i vari pericoli di internet. Secondo i dati ISTAT, tre ragazzi su quattro in Italia utilizzano i social network e navigano sul web. Internet, però, non è solo il luogo sicuro e positivo come tutti pensano, ma è ricco di rischi e pericoli. La fascia d’età dei ragazzi più esposta è compresa tra gli 11 e i 17 anni. Uno dei tanti problemi persistente sul web è il fenomeno del cyberbullismo, una vera e propria piaga della nostra società. Il Safer Internet Day è una giornata dedicata alla sensibilizzazione di queste tematiche e si occupa anche di varie iniziative, tra cui: dipendenza da videogiochi, privacy, sexting e pedopornografia. Questa giornata si svolge nella seconda settimana di febbraio in tutto il mondo. Quest’anno Napoli è stata la sede scelta dove sono arrivati ragazzi e ragazze da tutta Italia. Al SID di quest’ anno ha partecipato anche il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina. “Lotteremo contro il bullismo, oggi siamo qui per guardarci negli occhi e parlare di sicurezza online” ha dichiarato la Ministra. I ragazzi e le ragazze dello Youth Panel hanno chiesto alla Ministra anche del nuovo esame di Stato: “Non ci saranno le buste, tranquilli ragazzi. Studiate e affrontate con serenità questa tappa fondamentale della vostra crescita. Noi tutti ricordiamo l’esame di Stato come una delle cose più belle. Sarà così anche per voi” ha detto la ministra. Il Safer Internet Day ha permesso poi ai ragazzi e le ragazze dello Youth Panel, ospiti al Liceo Flacco di Portici, di partecipare ad un corso di formazione di giornalismo a cura di Generazioni Connesse. I giovani reporter hanno lavorato in gruppi e partecipato a laboratori attivi riguardanti alcune tematiche di internet come “Fake News”, “Immagine di se stessi sui social” e “Hate Speech”. Grazie a queste attività i ragazzi hanno potuto collaborare discutendo non solo su alcune tematiche, ma sui rischi presenti sul web in generale. Navigare su Internet e usare il social network è importante. Bisogna però riuscire a capire come utilizzarli in modo consapevole e responsabile per minimizzare pericoli e rischi.