Bambine e bambini dell’I.C. Bassa Sabina di Poggio Mirteto, con i loro “Super Eroi Cittadini Digitali” sono arrivati negli uffici di HPE - Hewlett Packard Enterprise

Nell’era digitale in cui viviamo insegnare il Coding a bambine e bambini è diventato fondamentale per la loro crescita formativa. La relazione tra online e offline è sempre più stretta e accompagnare i giovani alla conoscenza dell’utilizzo delle nuove tecnologie significa preparali a comprendere e contribuire al nuovo mondo tecnologico in continua evoluzione in totale sicurezza.

In questa linea è nato il progetto in collaborazione tra Generazioni Connesse e HPE - Hewlett Packard Enterprise, l’azienda edge-to-cloud globale all’interno del concorso The Kids are All Right, il concorso didattico dedicato a tutte le scuole del primo e del secondo ciclo d’istruzione, con l’obiettivo di potenziare le conoscenze e stimolare alunne e alunni nella creazione di nuovi progetti educativi dedicati ad accompagnare i loro coetanei nell’utilizzo consapevole e positivo delle nuove tecnologie.

Le bambine e i bambini dell’I.C. Bassa Sabina di Poggio Mirteto, con il loro progetto “Super Eroi Cittadini Digitali” hanno vinto il primo premio dedicato ai nuovi progetti realizzati durante A.S. 2022/2023 e, quindi, sono stati i protagonisti di una giornata di formazione presso la sede di HPE, accompagnati dagli esperti del Safer Internet Italiano, i docenti e professionisti dell’azienda.

Ad attenderli, un corso di Coding e uno di making: momenti in cui alunne e alunni hanno potuto imparare divertendosi, costruendo e realizzando oggetti nel mondo reale che hanno avuto riscontro, poi, nel mondo online.

Prima tappa della giornata è stata imparare ad usare Scratch: un ambiente di programmazione gratuito con un linguaggio di tipo grafico, sviluppato dal Massachussets Institute of Technology. Nato come programma educativo, utilizza una metodologia a blocchi per insegnare la programmazione ai più giovani.

Come funziona?

Scratch utilizza un linguaggio di programmazione estremamente semplice, difatti le istruzioni sono implementate tramite blocchi logici, ogni "mattoncino" di comando genera ad esempio il movimento dei personaggi, il cambio delle immagini, il calcolo punteggi, ecc.

Nel corso della giornata, poi, bambine e bambini hanno costruito, aiutati degli esperti, un circuito elettrico usando cartoncini e tappi di bottiglia hanno realizzato un controller artigianale da utilizzare per il videogame. Un esempio pratico del legame tra l’esperienza online e online.